Scelta della potenza di un quadro di rifasamento


La scelta della potenza reattiva del quadro di rifasamento da installare può essere effettuata in svariati modi partendo dai dati che si riesce ad ottenere dal cliente.

Ovviamente i metodi di seguito descritti hanno livelli diversi di affidabilità nella scelta.

  • Scelta in base al valore dell’energia reattiva (Kvarh) addebitata in bolletta  sapendo le ore di utilizzo dei carichi. 

Qc = Energia reattiva addebitata (Kvarh) / Tempo di utilizzo (h)

La potenza del quadro di rifasamento sarà quella immediatamente superiore a quella risultante dal calcolo.

  • Scelta in base alle curve di carico derivanti dall’ente di fornitura dell’energia elettrica o da uno strumento di misura.

Qc = P x ( tanφi - tanφf ) , dove:

P = potenza attiva,   φi = sfasamento iniziale,    φf = sfasamento finale

  • Nel caso di rifasamento fisso di un trasformatore, esistono delle tabelle che permettono la scelta dei Kvar necessari in base alla potenza del trasformatore stesso (KVA)

Es. rifasamento a vuoto di un trasformatore da 400KVA => 7,5Kvar

  • Nel caso di rifasamento di un motore asincrono bisogna prestare particolare attenzione al fenomeno dell’autoeccitazione e una buona regola è:

Qc ≤ 0,9 x radQ(3) x U x (2 x In x (1 - COSφn))

     dove:  Un = tensione nominale ,  In = corrente nominale  ,  COSφn = sfasamento alla P nominale

Continua...